Sono trascorsi 150 anni dalla legge che unificò gli ordinamenti degli Stati preunitari.
Il dibattito odierno – ripercorrendo i numerosi tentativi (in larga parte infruttuosi) di riforma – intende affrontare le cause della perdurante difficoltà di pervenire ad un’adeguata funzionalità dell’amministrazione italiana. Difficoltà che rende il tema della “riforma dell’amministrazione” un nodo essenziale della competitività del Paese.
Ne discutono, in una tavola rotonda organizzata per il 23 aprile p.v., alle ore 16,30 e promossa in collaborazione con l’Università LUMSA, Paolo De Nardis, Presidente Consiglio Scientifico Istituto; Fulco Lanchester, Direttore Dipartimento Scienze Politiche Università La Sapienza; Carlo Mosca, Consigliere di Stato; Stefano Rolando, Professore Associato IULM Milano.
Presiede e introduce l’iniziativa, Francesco Bonini, Rettore Università Lumsa.
Modera: Giuseppe Acocella, Vice Presidente dell’Istituto.
Nel corso della tavola rotonda, che si terrà a Roma presso l’Aula Magna “S. Caterina da Siena” della LUMSA, Borgo Sant’Angelo, sarà presentato il volume: “La riforma che verrà. 150 anni di tentativi di cambiare la pubblica amministrazione”, curato da S. Sepe ed E. Crobe.