Il 4 maggio p.v. a Roma, presso la Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini”
Sala degli Atti Parlamentari – Piazza della Minerva 38, si terrà la presentazione del volume Atlante Geopolitico del Mediterraneo 2016. La pubblicazione,a cura di Francesco Anghelone e Andrea Ungari, è stata realizzata da Bordeaux edizioni. Introducono i lavori: Antonio lodice, Presidente dell’Istituto, e Andrea Margelletti, Presidente del Ce.S.I. – Centro Studi Internazionali. Modera Stefano Polli, Vicedirettore ANSA. Intervengono nel dibattito: Nicola Latorre,Presidente Commissione Difesa del Senato, Pier Ferdinando Casini, Presidente Commissione Esteri del Senato, Andrea Manciulli, Presidente della Delegazione italiana presso l’Assemblea permanente della NATO, Pasquale Salzano, Direttore Affari Istituzionali Eni, Executive Vice President.
A sei anni dalle Primavere Arabe che hanno travolto con diversi effetti e declinazioni gli Stati della sponda sud del Mediterraneo, le vicende dei Paesi coinvolti continuano a rappresentare una delle principali sfide per la Comunità Inter¬nazionale e, in particolar modo, per l’Europa. L’instabilità politica ed economica ancora perdurante, il problema dei sempre più consistenti flussi migratori e la crescente destabilizzazione di tutta l’area rendono il bacino del Mediterraneo uno dei teatri più caldi dello scenario internazionale per i prossimi anni. Realizzato dall’Istituto di Studi Politici “S. Pio V” e dal Ce.S.I – Centro Studi Internazionali, l’Atlante Geopolitico vuole essere un momento di riflessione sugli avvenimenti che animano l’area mediterranea. La pubblicazione, che ha una cadenza annuale, parte da una prospettiva storica che si sviluppa nell’analisi dei fenomeni politici dei Paesi che si affacciano sul Mare Nostrum.