Vivere l’impresa, 18/03/2019

All’interno dell’Unione europea esistono carenze di forza lavoro in settori chiave come le scienze, la tecnologia, l’ingegneria, la sanità. Entro il 2020 saranno quasi oltre 750mila le figure professionali altamente qualificate nelle telecomunicazioni e circa 1 milione nel settore sanitario tra dottori, infermieri, dentisti, ostetriche e farmacisti che mancheranno all’appello. Ma questo deficit non potrà essere colmato
dagli attuali 12 milioni di disoccupati presenti nella Ue perché oltre la metà di loro possiede un basso livello di competenze che ne rende difficile il ricollocamento. […]