Esplorazioni nei territori della memoria
“Visioni-Passaggi-Tracce”

CICLO DI SEMINARI ITINERANTI

11/10/2022 Viterbo, Santa Maria in Gradi

UNITUS, DISUCOM

Comitato scientifico: M. Angrilli, L. Carbone, A. Ciaschi, L. De Bonis, D. La Foresta, R. Massantini, M. Morrica, P. Rizzi, M. C. Tosi.
Segreteria organizzativa: M. Morrica, M. Noto, T. Urbani.
Info: mario.morrica@unitus.it – www.istitutospiov.it

CALL DELLA I° GIORNATA DI STUDIO

La scadenza per la presentazione degli abstract di 2500 caratteri è il 15 settembre 2022.

Nella proposta di contributo, da inviare a innovazione_territorio@unifortunato.eu dovranno essere indicati: titolo, autori, affiliazioni.

I contributi presentati ed accettati entro il 25 settembre (i testi completi dovranno essere inviati entro e non oltre il 30 novembre 2022) saranno raccolti, previo referaggio, nella rivista «Narrazioni Geografiche» edita da Sette Città (VT). Il ciclo di seminari propone un percorso di riflessione sulle forme di progetto e narrazione dei tour contemporanei definiti lungo le direttrici dei cammini tematici, consolidati, riconosciuti o da introdurre, comunque misurati alla storia del territorio, per un turismo lento, esperienziale ed ambientale. I quesiti riguardano le possibili integrazioni tra racconti, come le differenti visualizzazioni letterarie, artistiche e digitali, possano concorrere al consolidamento di immagini trattenute nella memoria grazie a gradi di conoscenza diretta o indotta; quale il loro contributo nei processi di riconoscimento e patrimonializzazione delle reti di attraversamento nei paesaggi. L’attenzione è rivolta all’importanza del racconto contemporaneo che intreccia le voci degli abitanti stabili e temporanei, alla sua capacità di mutare i paradigmi della partecipazione e della negoziazione nelle iniziative di rigenerazione per specifiche categorie di beni comuni. L’obiettivo è verificare i criteri interpretativi, gli strumenti di osservazione e di restituzione, raccogliendo il pensiero di discipline affini alla geografia della percezione, e le esperienze dei territori attivi, con la finalità di comporre un quadro di coerenze e di opportunità per le reti fisiche e immateriali dei territori della memoria. Si intende costruire il profilo dei nuovi esploratori, dei visitatori-attori in relazione ai protagonisti sociali stabili, e definire le forme espressive, i linguaggi ibridi capaci di rappresentare i valori topici in mutazione, l’essenza dello spazio vissuto. Si vogliono evidenziare le forme della narrazione e del progetto, che consolidano le immagini della memoria attribuite alle comunità allargate, recuperano e rafforzano la conoscenza dei luoghi, e rigenerano le unicità in ombra per dare evidenza ai contesti.