La «primavera» e la Sinistra italiana

a cura di Francesco Anghelone e Luigi Scoppola Iacopini

La «Primavera di Praga» è uno degli eventi che hanno segnato la storia del Novecento e ancora oggi restano scolpiti nell’immaginario collettivo. L’intervento delle truppe del Patto di Varsavia, nell’agosto del 1968, represse un movimento popolare che chiedeva maggiori libertà e la possibilità di dare vita a quello che lo stesso leader comunista cecoslovacco, Alexander Dubček, definì il «Socialismo dal volto umano». Il volume ripercorre quegli eventi affrontandoli da una prospettiva nuova, quella della sinistra italiana, raccontando le posizioni assunte dai socialisti e dai comunisti italiani di fronte alla tragedia cecoslovacca.

Casa editrice: Bordeaux edizioni

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