Il prossimo 28 marzo alle ore 15:00, presso l’Università Guglielmo Marconi, a Roma, si terrà il workshop “Cyber-Space e intelligenza artificiale: sviluppare una resilienza comune alla minaccia ibrida nel Mediterraneo allargato”, terzo di una serie di incontri nell’ambito del progetto “Sicurezza europea integrata: il Piano Mattei nel Mediterraneo allargato”, promosso dall’Osservatorio sul Mediterraneo dell’Istituto di Studi Politici “S. Pio V” e realizzato con il contributo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

All’incontro, che sarà introdotto dal Coordinatore scientifico dell’Osmed, Francesco Anghelone, parteciperanno: Mario Caligiuri, Professore ordinario presso l’Università della Calabria; Giuseppe Zuffanti, Coordinator for Cyber Issues at ESDC; Stefania Giannetti, componente dell’Organo Centrale di Sicurezza ENEA; Selene Giupponi, Managing Director Europe-Resecurity Inc.; Bruno Frattasi, Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale. I saluti istituzionali saranno del Presidente dell’Università degli Studi G. Marconi, Alessio Acomanni.

Il workshop, moderato da Claudio Lisi (Cyber Security Manager – Blue Team Securnow), sarà l’occasione per una riflessione approfondita sul ruolo sempre maggiore dell’intelligenza artificiale e della cyber-sicurezza tra le sfide globali, anche in un contesto complesso e dinamico come quello del Mediterraneo allargato, in cui l’Italia deve giocare le sue carte.

Per info e prenotazioni: segreteria.ricerca@istitutospiov.it – tel. 06.6879580
L’evento sarà trasmesso in streaming su https://usgm.link/sicurezzaeuropeaintegrata

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