Giunto alla sesta edizione, l’Atlante Geopolitico del Mediterraneo rappresenta, anno dopo anno, un utile strumento per ricostruire le vicende storiche dei Paesi della sponda Sud del Mediterraneo e per comprendere l’attualità, per orientarsi fra i drammatici fatti di cui quotidianamente ci arriva notizia.
Mentre le crisi in Libia e Siria continuano a preoccupare la comunità internazionale, tensioni politiche e contraddizioni economico-sociali caratterizzano ancora l’intera area. Negli ultimi anni sono comparsi sullo scenario mediterraneo nuovi player, Cina e Russia su tutti, i quali rischiano di modificare profondamente gli attuali equilibri. Uno strumento utile per analizzare le complesse dinamiche geopolitiche, i molti interessi economici nella regione e, non da ultimo, la sfida portata avanti dal radicalismo islamico.
Dopo i saluti iniziali di Paolo De Nardis (Presidente dell’Istituto di Studi Politici “S. Pio V”) e Andrea Margelletti (Presidente del Ce.S.I.), interverranno Alfredo Macchi, Francesco Anghelone e Andrea Ungari.