Alle origini della DC come partito nazionale

a cura di Roberto P. Violi

Un’articolata analisi del Partito popolare, che, muovendo dalla considerevole storiografia dei passati decenni, mira a coglierne, trascorsi cento anni dalla fondazione, il ruolo esercitato nei tempi lunghi della storia del Mezzogiorno d’Italia. Ne è così messa a fuoco la composizione dei gruppi dirigenti e del ceto politico, il riferimento interclassista a strati popolari, rurali e urbani, a ceti medi e a settori della proprietà agraria e dell’imprenditoria interessati al suo programma di qualificazione produttiva dell’economia meridionale. Il partito ricercò un suo insediamento attraverso le casse rurali e altre forme del cattolicesimo organizzato, ma scontò difformità geografiche, irregolarità del sistema urbano e discontinuità del tessuto economico e sociopolitico delle regioni del Sud, dove trovò ostacoli nelle grandi divisioni di classe. I popolari non acquisirono nel Mezzogiorno un consenso altrettanto notevole che nel resto dell’Italia, ma, nella crisi del sistema politico liberale, cooptarono singole personalità del ceto intellettuale, coinvolte dal trauma della guerra, e s’impegnarono a incanalare le vecchie pratiche del trasformismo, introducendosi nei particolarismi dei collegi meridionali, per definire una rappresentanza più larga e fondata sulla chiarezza del loro programma. Il popolarismo meridionale, così connotato e in rapporto con le altre formazioni antifasciste, fu elemento fondante della Democrazia cristiana e si rivelò come un passaggio significativo di quel cattolicesimo politico che, nel corso del Novecento, contribuì a condurre tutte le diverse aree regionali del Paese nel sistema della democrazia rappresentativa nazionale.

All’interno del volume, il saggio di Pierluigi Totaro è corredato di tavole statistiche del voto politico al Partito popolare in Italia meridionale e di un allegato multimediale di dati elettorali per singoli collegi, scaricabile gratuitamente dall’area “Biblioteca Multimediale” del sito della casa editrice.

Casa editrice: FrancoAngeli